Solaika Marrocco chef del Primo Restaurant di Lecce vince il Premio Birra Moretti Grand Cru 2017, settima edizione del concorso che premia i giovani talenti della ristorazione italiana under 35.

Le votazioni si sono svolta oline dall’11 settembre al 2 novembre ed è stata raccolta la cifra record di oltre 11mila voti che hanno selezionato 10 giovani finalisti, selezionati fra 163 chef e sous-chef da tutta Italia.
Il verdetto finale è poi toccato a ben 14 stelle della cucina d’autore che portano i nomi di
Claudio Sadler del Ristorante Sadler di Milano (Presidente), Corrado Assenza, chef e pasticciere del Caffè Sicilia, Andrea Berton, chef del ristorante Berton, Carlo Cracco, chef del ristorante Cracco, Gaia Giordano, Head chef Spazio Milano, Giancarlo Morelli, chef del ristorante Pomiroeu, Marco Reitano, sommelier del ristorante La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri e presidente di “Noi di Sala”, Luigi Salomone, chef del ristorante Piazzetta Milù e
vincitore della terza edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru (2013), Michela Scarello, maître e sommelier del ristorante Agli Amici, Viviana Varese, chef di Alice Ristorante presso Eataly Milano Smeraldo e Luigi Taglienti, padrone di casa al Lume, il ristorante e spazio polifunzionale che ha ospitato la bellissima serata della premiazione.

Infatti il Premio promosso da Fondazione Birra Moretti, in collaborazione con Identità Golose di Paolo Marchi è diventato un appuntamento fra i più ambiti del settore ed è in grado di suscitare aspettativa, commozione e grande gioia fra le giovani promesse.
Come quella esplosa nel pianto liberatorio di Solaika Marrocco quando ha ricevuto il trofeo dalle mani del mitico Sadler e l’applauso degli altri giurati.

Il piatto portato in gara dalla ventiduenne pugliese è stato “Turcinieddhi glassati alla birra con marmellata di cipolla all’arancia, critmi in tempura e infuso di luppolo” e Solaika è la prima donna, in sette edizioni, a vincere il Premio.
Ecco la motivazione dei giurati che è stata letta dallo chef Giancarlo Morelli: «Vince il Premio Birra Moretti Grand Cru chi ha dimostrato conoscenza delle tradizioni, personalità e coraggio nella scelta degli ingredienti e della ricetta, coniugando con squisita semplicità i vari elementi, credendo nella sua idea».
La risposta di Solaika Marrocco con la voce rotta dall’emozione è stat: «Sono molto felice di essere la prima donna a vincere questo Premio. Non me l’aspettavo e per me è fonte di orgoglio perché è importante riconoscere il valore delle donne in cucina. È un lavoro duro e faticoso e l’unico modo per andare avanti è metterci passione. Io non potrei fare altro nella vita. È importante credere nei propri sogni e perseverare, perché a volte si avverano. Non bisogna arrendersi mai».

La Fondazione Birra Moretti, costituita nel 2015 da HEINEKEN Italia e Partesa, opera senza fine di lucro e ha fra i suoi obiettivi la diffusione della cultura della birra in Italia e della birra a tavola. Questo concorso vuole coinvolgere nel progetto le nuove leve della ristorazione. Ecco gli altri vincitori :
• Menzione speciale per la “Miglior interpretazione della birra come ingrediente” a Marco Volpin, chef del ristorante Le Tentazioni di Villatora di Saonara (PD)
• Menzione speciale per la “Miglior interpretazione della birra in abbinamento” a Giorgio Puleo, sous-chef del ristorante Il Portico di Appiano Gentile (CO).
Andrea Congiusta, chef del ristorante My.Ale Club di Roma, invece, è risultato lo chef più votato online dal pubblico, grazie al piatto Pasto rurale.
www.fondazionebirramoretti.it