FUORI PORTA DI CHARME:
L’OSTERIA DEL PONTE A TREZZANO
Uscite dalla tangenziale e lasciatevi la città alle spalle, in poche centinaia di metri vi troverete in un luogo delizioso, sospeso nel tempo e nel quale fin da subito vi troverete bene.
All’Osteria del Ponte di Trezzano, infatti il “colpo d’occhio” iniziale è mozzafiato; un grande spiazzo per parcheggiare comodamente e togliersi subito il problema dell’auto poi, passati sotto all’arco in muratura, si apre ai nostri occhi una bella corte lombarda che in origine era un castello, curatissima, fiorita, con un portico, tavoli e sedie di metallo e tanti oggetti della cultura contadina che ci fanno pensare che il tempo si sia fermato… invece no, il tempo era invece passato, con tanti momenti gloriosi, con destinazioni d’uso svariate; da monastero, a locanda, a stallo, a trattoria di successo, fino agli ultimi anni un po’ tristi e di abbandono.
Ma come nelle favole è arrivato il lieto fine, anzi all’Osteria del Ponte da qualche mese tutto ha avuto un nuovo inizio, grazie a Patrizia Meazza, gran signora dell’accoglienza, amante del bello, appassionata della cucina milanese e già apprezzata nel settore per un’altra bella avventura di recupero e ristorazione che è l’Antica Osteria di Ronchettino nella zona sud di Milano.
Sono iniziati i lavori di ristrutturazione cercando di rispettare il più possibile il carattere e la struttura originarie, a partire dai mattoni ripuliti dall’intonaco e riportati “a vista” e dai pavimenti in cotto. Il gusto di Patrizia per gli arredi, il decor e gli accessori d’epoca l’hanno spinta a cercare pezzi originali e complementi in stile e la sua passione per la cucina milanese le ha fatto decidere che nel menù ci fossero tutti i classici della tradizione che è difficile trovare altrove.
Per realizzare tutto ciò ha messo insieme una gran bella squadra che è poi la stessa che ha decretato il successo del Ronchettino; il tocco di attualità e freschezza è dato dai due figli Alessia e Francesco Angelillo che hanno decisamente ereditato l’educazione all’accoglienza nel Dna, mentre in cucina il rodigino Simone Zanon, 34 anni e un curriculum con 3 lustri di esperienze importanti, regala l’emozione di un pranzo o una cena milanese in famiglia con piccole incursioni nel suo territorio veneto, preparando tutto con cura maniacale compresi la pasta, il pane, i grissini e i dolci, realizzati senza l’utilizzo di semilavorati.
La sala è guidata da Enrico Nicifero, che è solito intrattenere spesso i clienti con interessanti racconti sulla storia del posto, di cui è un grande conoscitore.
Via Vittorio Veneto, 22 – 20090 Trezzano sul Naviglio (MI)
Orario di apertura: dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 20.00 alle 22.00
Chiuso il lunedì
Telefono: 02 4455637
Sito Internet:
www.osteriadelponte.itE-mail:
[email protected]