Nuove foto aggiunte
25 ottobre 2021
LE MARCHESINE FRANCIACORTA
INAUGURA LA NUOVA ERA
È una delle cantine storiche del territorio franciacortino, fra le aziende più prestigiose e fra quelle che hanno nel tempo delineato le linee guida nella produzione delle bollicine di Brescia famose in tutto il mondo.
Basti pensare che "Le Marchesine”, che si trova Passirano (Bs), è oggi arrivata alla quinta generazione della famiglia Biatta e produce circa 500.000 bottiglie l’anno di diverse tipologie ma tutte spumantizzate.
Oggi, sul finire del 2021, presenta un lavoro di restiling del brand e annuncia lo stato di avanzamento lavori per l’ampliamento della cantina. Lo fa con il suo stile inconfondibile; con semplicità, emozione, orgoglio per il lavoro svolto e mostrando la grande unione familiare, tutti valori che hanno permesso ad una piccola cantina di crescere negli anni e di raggiungere risultati di assoluto prestigio ed eccellenza.
Loris Biatta, quarta generazione, ha concentrato nell’ultimo anno tutti i suoi sforzi nel seguire gli importanti lavori di ampliamento della cantina e della zona di accoglienza. Un lavoro enorme, reso molto più difficoltoso dalle problematiche legate al lockdown e che vedrà il completamento nei prossimi mesi.
Andrea e Alice, quinta generazione e figli di Loris, sono la ventata di rinnovamento che da qualche anno sta attraversando l’azienda. In grande armonia con il genitore lo affiancano condividendo le linee aziendali e portando idee moderne e innovative.
Sono loro che hanno coordinato il nuovo “biglietto da visita” di Le Marchesine, il nuovo packaging, le nuove etichette, la nuova comunicazione.
Le novità riguardano in primis il logo che era lo stesso dagli anni ’80 e oggi risulta più leggibile ed è stato reso scomponibile, versatile e facile da utilizzare. Inoltre l’azienda ha deciso di battezzare i propri vini dando a ciascuno un nome, cosa che non era mai stata fatta in passato. La scelta è caduta su nomi latini che raccontano il carattere dei vini e sono stati presi in prestito dalle divinità venerate dai Camuni, una popolazione celtica che popolava la provincia di Brescia un paio di secoli prima dei Romani.
Una nuova via che richiama il legame con il passato anche per quanto riguarda i colori aziendali che rimangono il verde e il bianco con il ritorno del blu, colore che era stato scelto in origine e che torna oggi a “vestire” il millesimato “Brigantia Satèn”.
Per inaugurare la nuova immagine è stata messa in commercio la prestigiosissima “Albios Selection”, una limited edition di soli 1.000 pezzi, composta da quattro bottiglie in un cofanetto che è stato illustrato da un’artista estone con le rappresentazioni di tutte le divinità.
www.lemarchesine.com
INAUGURA LA NUOVA ERA
È una delle cantine storiche del territorio franciacortino, fra le aziende più prestigiose e fra quelle che hanno nel tempo delineato le linee guida nella produzione delle bollicine di Brescia famose in tutto il mondo.
Basti pensare che "Le Marchesine”, che si trova Passirano (Bs), è oggi arrivata alla quinta generazione della famiglia Biatta e produce circa 500.000 bottiglie l’anno di diverse tipologie ma tutte spumantizzate.
Oggi, sul finire del 2021, presenta un lavoro di restiling del brand e annuncia lo stato di avanzamento lavori per l’ampliamento della cantina. Lo fa con il suo stile inconfondibile; con semplicità, emozione, orgoglio per il lavoro svolto e mostrando la grande unione familiare, tutti valori che hanno permesso ad una piccola cantina di crescere negli anni e di raggiungere risultati di assoluto prestigio ed eccellenza.
Loris Biatta, quarta generazione, ha concentrato nell’ultimo anno tutti i suoi sforzi nel seguire gli importanti lavori di ampliamento della cantina e della zona di accoglienza. Un lavoro enorme, reso molto più difficoltoso dalle problematiche legate al lockdown e che vedrà il completamento nei prossimi mesi.
Andrea e Alice, quinta generazione e figli di Loris, sono la ventata di rinnovamento che da qualche anno sta attraversando l’azienda. In grande armonia con il genitore lo affiancano condividendo le linee aziendali e portando idee moderne e innovative.
Sono loro che hanno coordinato il nuovo “biglietto da visita” di Le Marchesine, il nuovo packaging, le nuove etichette, la nuova comunicazione.
Le novità riguardano in primis il logo che era lo stesso dagli anni ’80 e oggi risulta più leggibile ed è stato reso scomponibile, versatile e facile da utilizzare. Inoltre l’azienda ha deciso di battezzare i propri vini dando a ciascuno un nome, cosa che non era mai stata fatta in passato. La scelta è caduta su nomi latini che raccontano il carattere dei vini e sono stati presi in prestito dalle divinità venerate dai Camuni, una popolazione celtica che popolava la provincia di Brescia un paio di secoli prima dei Romani.
Una nuova via che richiama il legame con il passato anche per quanto riguarda i colori aziendali che rimangono il verde e il bianco con il ritorno del blu, colore che era stato scelto in origine e che torna oggi a “vestire” il millesimato “Brigantia Satèn”.
Per inaugurare la nuova immagine è stata messa in commercio la prestigiosissima “Albios Selection”, una limited edition di soli 1.000 pezzi, composta da quattro bottiglie in un cofanetto che è stato illustrato da un’artista estone con le rappresentazioni di tutte le divinità.
www.lemarchesine.com