THE MANZONI MILANO: DEBUTTANO
GIUSEPPE DANIELE E LA SUA BRIGATA
Il nome del ristorante “The Manzoni” è un tutt’uno con la posizione della location, nel cuore pulsante della Milano “da bere”, “da mangiare”… “da vivere. Al 5 di via Manzoni, proprio all’inizio della via, a pochi metri dalla Galleria, dal Duomo, dalla Scala e da Palazzo Marino.
Lo spazio si è dato una nuova identità nel 2019, con un restiling d’autore ad opera del leggendario designer londinese Tom Dixon che lo ha trasformato, oltre che in ristorante, in show room, negozio ed hub.
Entrare al “The Manzoni” è un’esperienza immersiva, lo sguardo viene catalizzato dalle luci, dagli arredi e dagli oggetti di design, lampadari in primis, tutti acquistabili ma anche solo da fotografare e da vivere per catturare emozioni.
Dopo i primi due anni vissuti in maniera, giocoforza, un po’ sospesa, ecco che il 2022 diventa per il ristorante un Anno Zero, con l’ingresso dell’Executive Chef Giuseppe Daniele e della sua brigata giovane, coesa e preparatissima ma senza arroganza né presunzione; piuttosto spinta da sana e umile consapevolezza di avere le carte giuste per fare davvero bene.
Giuseppe Daniele, milanese di nascita (1991) con radici calabresi, figlio d’arte, frequenta l’Istituto Alberghiero Carlo Porta. Dopodiché un percorso professionale intenso e vissuto con determinazione, durante il quale ha affiancato Cannavacciuolo, Antonio Guida, Luigi Taglienti e Niko Romito che riconosce come suoi maestri e grazie ai quali ha costruito le sue fondamenta nella tradizione e nel fine dining e sulle quali ha eretto la sua cucina; materica, concreta, d’impatto ma senza fronzoli, personalissima.
Lo dimostra oggi al debutto con il menù degustazione Dynamo che da aprile a settembre verrà proposto al The Manzoni in contemporanea alla carta sempre aggiornata. Giuseppe Daniele lo racconta così: “I piatti su cui abbiamo investito tempo, energie e notti insonni, dovevano essere così talmente strutturati nella loro semplicità, da trasformarsi in campi magnetici, in modo tale da attrarre l’attenzione dei nostri ospiti.”
Daniele al “The Manzoni” vuole accanto a sé un gruppo di lavoro preciso, giovani professionisti che sono anche amici e che condividono idee e progettualità.
Il Sous Chef è Gabriele Fiorino, siciliano, classe 1995, studi all’Istituto Alberghiero di Marsala, poi la Sardegna, l’Elba e l’estero. A Milano arriverà nelle cucine del Bvlgari dove rimarrà sei anni: “Sapevo fin da bambino che avrei fatto il cuoco. Già alle elementari, mentre tutti gli altri leggevano libri fantasy io puntavo i piedi per farmi comprare libri di cucina. La mia terra e le mie radici hanno fatto il resto.”
Il Pastry Chef è Halit Gajda, classe 1984, albanese, inizia come cameriere in un locale della sua città natale, dove il padre lo manda per le vacanze estive. Da obbligo formativo, a passione. Dalla sala alla cucina, dove si sentiva più a suo agio, dall’osservazione alla formazione all’Alma. Terminati gli studi, Expo2015 è il primo passo verso il mondo professionale come capo partita pasticceria al Padiglione francese. L’esperienza più formativa sarà però nella cucina di Luigi Taglienti “dove mi si apre un altro mondo, quello dell’ordine e del rigore, dell’alta ristorazione, della continua ricerca e dove piano piano comincio a capire il suo mondo, il suo palato.”
Lo chef Giuseppe Daniele si fa portavoce di tutta la brigata. “Non sono da solo, in cucina c’è un gruppo affiatato che già aveva lavorato insieme. Siamo tutti molto giovani ma con esperienze importanti alle spalle. Quando la proprietà mi ha chiamato e offerto questa possibilità, sapevo chi volevo al mio fianco. Ed eccoci qui.”
www.themanzoni.com(nalla foto da sinistra: Gabriele Fiorino, Halit Gajda, Giuseppe Daniele)